Dicci chi sei, cosa fai nella vita di persona e nella vita di artista e come mai sei qui.
Sono Natascha Auenhammer, una fotografa di Vienna e lavoro come artista e fotografa, e seguendo una galleria della fotografia. Ho fatto un paio delle mostre in Italia e cosi sono stata invitata: un grande piacere.
Presentati con un’opera d’arte del passato di qualche grande (o non grande) artista e perché.
“American Girl” di Henri Cartier-Bresson, perché ha perfezionato il momento cruciale e di vedere e ha scattato spesso immagini divertenti.
La cosa che non sopporti e la cosa che ami nel mondo dell’arte.
Non mi piace ripetizione costante, in cui si perde la creatività. Né il controllo improprio del mercato dell’arte attraverso manipolazioni finanziarie.
Amo che é possibile che ogni pensiero vola.
Hai già visto Camo? Che impressione ti ha fatto?
No, mi dispiace, non sono mai stata lì.
La tua opera biglietto da visita.
Hermes.
Museo a Cielo aperto. Come lo vedi il cielo sopra il progetto?
Solo il cielo è il limite. Il cielo non è un luogo, il cielo è uno stato.
Come vedi l’arte in Europa?
Purtroppo è molto influenzata dalla politica e denaro.
Cosa saresti se non avessi fatto l’artista?
Amo giocare con le parole, cosi ho studiato jurisprudenza.