Clito

Clito: arte è moda

Claudio Lorenzoni intervista gli ideatori del progetto Clito, brand torinese di streetwear.

Ciao ragazzi, come dove quando e perché nasce il vostro progetto? 

Clito è un brand streetwear, nato a Torino dalla volontà di creare uno spazio che fosse stimolante e aprisse nuove strade alla creatività, una valvola di sfogo per l’arte, la moda e il talento emergente.

Clito quindi è?

Possiamo dire che sia una realtà che ne racchiude tante altre, è un contenitore creativo e allo stesso tempo un movimento artistico, una rivoluzione di pensiero: divertente ma non superficiale.

Prima fonte d’ispirazione?

Arthur Rimbaud, il poeta francese maledetto per le tematiche trattate e per il modo di esprimersi: prostituzione, droghe, vita di strada e scommesse clandestine. Allo stesso modo Clito vuole essere provocatorio e soprattutto libero di esprimere concetti scomodi alla società.

Volete essere fonte d’ispirazione?

Vogliamo essere portavoce di idee, sogni e ideali. Clito vuole rappresentare un punto di riferimento per i giovani che vogliono “indossare la creatività”. 

Con il vostro progetto dove volete arrivare?

Con ironia e sana provocazione vogliamo posizionarci in una nicchia ben precisa, apprezzata dai ragazzi e da chi si rivede nello spirito libero e anticonformista che ci contraddistingue.

L’obiettivo è farsi ascoltare e dimostrare che i giovani hanno voglia di fare e di reinventarsi, pronti a seguire i valori in cui credono attuando nel loro piccolo una rivoluzione di mentalità e pensiero, facendo valere la propria voce.

I vostri capi, in poche parole

I nostri capi sono sono un ibrido fra la sport couture e lo street style. Siamo sarti e allo stesso tempo designer che vogliono cose diverse in unico prodotto. Stampi o ricami o combinazione di pezzi vintage e stoffe tech. La moda che vogliamo fare ha mille sfumature. È un insieme di contrasti: tecnica-sportiva-artigianale-underground-metropolitana.  

Come nascono le vostre creazioni?

Creiamo vestiti attraverso le storie che viviamo. Il gusto estetico arriva dal vissuto quotidiano, dalle passioni, ad esempio per l’hockey, il basket, la musica e la street art. 

Una vostra particolarità? 

Al di là del forte impatto cromatico la nostra caratteristica è quella che realizziamo ancora capi unici.  Scegliamo i tessuti, disegnamo i cartamodelli, tagliamo, cuciamo e assembliamo. 

Come vedete il vostro futuro?

La moda sarà il nostro futuro.

Perché Clito ?

Perché veniamo dalla trasgressione, da una “deviazione dal comportamento condiviso dalla maggioranza in una società” (cit.).

La trasgressione come creazione di un cambiamento?

Si! Lo dice anche la storia dell’uomo. La trasgressione porta a cambiamenti repentini e al superamento dei limiti e delle norme comuni. 

Clito quindi portavoce della trasgressione? 

Certo che sì! Con la nostra arte, con la nostra musica, con la nostra moda.

Ultima domanda. Ma Clito chi è? Vi svelate o volete rimanere nell’anonimato?

Il nostro logo è la nostra faccia.

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Indirizzo: Piazza Municipio
Città: Camo
Area: Cuneo
Regione: Piemonte
CAP: 12050
Paese: Italy

+39 014 1840100
info@museoacieloapertodicamo.it
www.museoacieloapertodicamo.it
CURATORE Claudio Lorenzoni