CAMOuflage Project

CAMOuflage Project

18×24 Art Tour

TAPPA # 9

 10 luglio 2016

@ LA CONFRATERNITA di Albaretto della Torre (CN)

(a fianco all’inconfondibile Torre)

 

 

 

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CHE COS’E’? 

Quando si dice camouflage si pensa a quei soldati che con facce imbrattate, tute mimetiche e movimenti furtivi, tentano di passare inosservati allo sguardo dei nemici per attaccarli di sorpresa. Si pensa all’astuzia di animali deboli che, per sfuggire all’attenzione dei loro predatori, riproducono, sul corpo, forme e colori dell’ambiente circostante. Si pensa poi anche alle coperture salva immagine di Expo2015.

Pensando a questo doppio gioco tra predatori e prede nasce il progetto CAMOuflage. Nella complicità che si crea tra l’essere e l’apparire, il camuffamento mette in gioco una vasta gamma di strategie interattive e di tattiche del visibile. A livello artistico ci siamo chiesti se un artista puòvedere senza essere visti,  sottrarsi alla visibilità, eclissarsi nell’incognito, ma, per contro, rivendicare un’assoluta trasparenza.

Il progetto CAMOuflage nasce anche da questo ultimo punto. Rivendicare una trasparenza. Farsi vedere ma non essere visti. Essere in incognita ma essere conosciuti. Un progetto che parte dal paese abbarbicato sulle colline piemontesi (langhe) dove quasi tre anni fa è nato un Museo a Cielo Aperto. Camo, oltre ad essere un comune fuori dal comune è anche il diminutivo in inglese del termine camuffamento. Da qui l’idea. La letteratura locale poi indicava Camo come il “paese meteora”, il paese delle Camole (fastidioso insetto) o dei cuculi (che rubano i nidi altrui). Insomma tutto riconduceva a qualcosa di sfuggevole e dispregiativo. E come succede per chi viene visto come un brutto anatroccolo l’unica via di uscita non poteva che essere  il travestimento, la metamorfosi; la mimetizzazione, il tentativo di divenir invisibile e allo stesso tempo lasciare una traccia indelebile.

Il progetto CAMOuflage  in un’ottica di doverosa resistenza, ha pensato di correre ironicamente in soccorso al miope sistema culturale piemontese lanciando un appello a tutti gli artisti partecipanti al Museo ed ai loro amici artisti sensibili alla causa affinché spedissero dei quadretti di dimensione “votiva” (18×24 cm) per ridare fiducia alle arti visive nostrane. Un camuffamento solo nella dimensione. Le opere sono state esposte in diversi comuni d’Italia e l’itineranza è ancora molto attiva e più di 190 artisti oramai ne fanno parte.

La critica ha definito il progetto un “raffinato processo di produzione segnica e che il legame tra arte e camouflage, così come presentato non ha minimamente un complesso dispositivo comunicativo” e che per avvalorarne la finalità “sarebbe da vedere all’interno di un quadro relazionale, di metterne a fuoco gli artifici di simulazione strategica, di indagare quali diversi sistemi percettivi, oltre la visione, sia capace di convocare”.

Bando alle ciance. Il CAMOuflage project non è mero mimetismo. Gli artisti invitati tecnicamente hanno trasportato la loro invisibilità sociale in una tela “di rilevamento” e di “osservazione”.  Non c’è sopraffazione sociale né politica. CAMOuflage project non è che arte. Semplice pura, passionale arte.

PER GLI ARTISTI CHE VOGLIANO PARTECIPARE AL PROGETTO:

Info:

– tema libero
– tecnica libera
– misure: 18x24cm rigorosamente in verticale
– supporto: su TELA/ LEGNO/FOREX
– costi: solo quelli di spedizione
– spedire a: Comune di Camo (CN) Pz Municipio 1 Camo 12050 con indicazione 18×24

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LE TAPPE PRECEDENTI

tappa #1 Pinacoteca di Camo (CN)

tappa # 2 Castello di Coazzolo (AT)

tappa # 3 Spazio Mouv (TO)

tappa # 4 Vinovo (TO)

tappa #5 Caltagirone (CT)

tappa # 6 Scordia (CT)

tappa #7 Somano (CN)

tappa #8 Dogliani (CN)


Le successive date verranno comunicate cammin facendo.
Si può partecipare anche ad iniziativa inoltrata.


STAY TUNED

CALL 4 ARTIST:

18×24 The CAMOuflage Project.

Nearly two years after its creation, the Open Air Museum of Camo, convinced that there might be another “system” of art, continues undaunted in its “resistance” artistic ativities .
Almost in “camouflage”, the staff of MCA has decided to ironically run to the rescue of the public myopia, not only Piedmontese, launching an appeal to all the artists that participated at the Museum and to their artist friends, sensitive to the cause, so that they send art pieces of “votive” size (18x24cm) that restore confidence to the visual arts homegrown.
The selected works (artists strictly invited) will be exhibited in a traveling exhibition that will try to cover the whole area of Langa (69 towns), Today 7 municipalities have joined to host the event.
Info:
– free theme
– free technique
– dimensions: 18x24cm strictly vertical
– Support: on canvas (the organization can supply if needed)
– cost: only the sending costs (once the exhibitions are completed, the works will be placed in permanence c / or the Pinacoteca di Camo)
– ship to: Comune di Camo, Piazza Municipio 1, CAMO (CN) 12050 Italy, indicating 18×24

—- —- The exhibition will begin September 20, 2014 @ Museo a Cielo aperto di Camo

ARTISTI

Demetrio Di Grado – Michele DR – Vittoria Nieddu – Antonello Alloro – Laura Bignozzi – Anna Marconi – Rocìo Aguilar Nuevo – Marco Albino La Gattuta – Marco Dal Cin – Irene Scanavacca – Maria Luisa Tribolo – Sarah Valentini – Ilaria Giaconi – Francesco Catelani – Mattia Pagliarulo – Silvia Benedetti – Fredrick Emms – Federico Maria Ferrazzino – Massimo De Carolis – Anna Lorenzini – Erika Riehle – Giuseppe Panariello – Alessandro Maggiorino – Carlo Maglitto – Judit Torok – Diego Magliani – Diego Testolin  – Max Petrone  – Giulio Petrone  – Luca Petrone  – Francesca Nigra  -Marianna Nigra -Francesca Modotti -Angelo Fiore -Corrado Buzzi – Micaela Calliero – Stefano Manieri – Roberta Astegiano – Luciano Albesiano – Claudio Bottura – Eduardo Mono Carrasco – Marco Paschetta – Cinzia Farina – Mirta Vignatti – Serena Vignolini – Lookace Bamber – Luca Giordana – Jimmy Rivoltella – Gian Piero Viglino – Eugenio Guarini – Domenico Mimmo di Caterino – Barbara Ardau – Luca PLZ Pellizzari – Roberto De Siena – Tita Signorelli – Loredana Romero – Daniele D’Antonio – Roberta Toscano – Diego Pomarico – Riccardo Di Stefano – Stefano Allisiardi – Mario Giammarinaro – Valeria Sangiorgi – Michele Lombardo – Barbara Cammarata – Sig Waller – Roberto Pestarino – Silvano Bruscella – Carla Secco – Amalia Debernardis – Claudio Bellino – Mario E.R. Bianco – Fabry Braz – Sonia Gavazza – Mauro Franco – Nadia Larosa – Chiara Cinque – Giulia Menicucci – Cristina Saimandi – Fabrizio Bastimento – Donatella Ribezzo – Leopoldo Mazzoleni – Luca Iannì – Claudia Fraschini – Oscar Abate – Laura Zilocchi – Fiorella Gelain – Rebecca “Cane Baniato” Griffith – Sarah Valentini – Maurizio Stenti – Lorella Massarotto – Severino Magri – Pamela Fantinato – Gianni Maria Tessari – Milo Marcon – Salvatore Filia – Carmelo Damico – Anna Maria Borgna – Massimo Bernardi – Pierluigi Olivieri – Stefano Azzena – Chiara Runci – Gabriela Aleksandra Szuba – Sabrina Always – Giuseppe Berardi – Cesare Botto – Bruno Daniele – Lorenzo Merlo – Costanza Bodi – Paola Vigna – Gabriella Moltoni – Carlos Rojas Redondo – Fernando Montà – Mariella Bogliacino – Gabriella Agù – Silvia Finetti – Vanessa Casaretti – Luca Silvestre – Martina LOVE Di Trapani – Lorenzo Ghisotti – Damiano Fenoglio – Beatrice Mastrodonato -Emanuele Vittorioso – Donatella Bordonaro – Angelo Bramanti – Calogero Marrali – Salvo Ligama – Chiara Fronterrè – Salvatore Lanzafame – Davide Fasolo – Vadis Bertaglia – Carmelo Minardi – Miriam Pace – Noemi Amato – Aldo Gattuso – Giuseppe Tringali – Fedra Parisi – Giuseppe Matrascia – Giuseppe Bonelli – Tiziana Alberghina – Salvo Mazzone – Gianni Serra – Gianni Allegra – Daniela Piazza – Salvo Nero – Francesco Pellerano – Marco Da Rold – Susanna Loi – Ileana Diano – Gianni Bergamin – Geremia Renzi

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Claudio Lorenzoni presenta il lavoro dell'artista a partire dalla serie di polaroid "Bagnanti".

Indirizzo: Piazza Municipio
Città: Camo
Area: Cuneo
Regione: Piemonte
CAP: 12050
Paese: Italy

+39 014 1840100
info@museoacieloapertodicamo.it
www.museoacieloapertodicamo.it
CURATORE Claudio Lorenzoni